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Le Origini MERCURIO
Mercurio aveva come padre Zeus e per madre Maia, la primogenita e più bella delle Pleiadi. Secondo alcuni, veniva considerato come la personificazione del vento, e del vento aveva: la leggerezza, la velocità, l'incostanza nei propositi, l'umore scherzoso. Appunto perché rapido come il vento, Zeus fece di Mercurio l'araldo ed il messaggero degli dèi.
Per la prontezza dell'ingegno, si attribuiscono a Mercurio molte invenzioni: l'alfabeto, i numeri, la musica, l'astronomia, gli esercizi ginnici, i pesi e le misure.
Mercurio veniva rappresentato come un giovane vigoroso e snello, dalla fisionomia intelligente e benevola. Ai piedi portava i talari, i calzari alati del dio; in testa aveva un cappello da viaggio a larga tesa, detto pètaso, al quale in seguito vennero aggiunte due ali, in mano aveva il caduceo
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Origini del MERCURIO d' ORO
La piu' alta Onorificenza per gli atleti Mercurio
REQUISITI
Atleti che si sono distinti per:
-Risultati agonistici ottenuti
-Comportamento in PISTA e fuori dalla PISTA
VALIDITA' e MODALITA'
-Ha validità eterna
-Viene Conferito durante la Festa di fine anno
VIRTU'
-L' atleta che verrà insignito
del MERCURIO d'ORO sarà il messaggero degli dei Mercurio
Alyoshia Taschini
Alberto Maggetti
Fabio SangermaniCanazza Paolo
Gian Luca Camaschella
Marta Turchetta
Marta PirolaOliveto Giueseppe
Stefano Gallesi